Dedicato a Catania

Abbiamo ancora negli occhi le immagini dell'uragano che in questi giorni sta colpendo una parte della Sicilia e che ha provocato tre vittime. In particolare, a subire le conseguenze peggiori è stata Catania, una delle città più importanti del Sud Italia. Le vie centrali della città, le abitazioni, lo storico mercato, le auto, gli esercizi commerciali, gli ospedali sono stati investiti da fiumi di acqua e fango. In città si contano già i danni e tanta solidarietà è arrivata da ogni parte d'Italia. Anche Caffè Barbera vuole esprimere il proprio incoraggiamento e la propria solidarietà a tutti i catanesi. Ai cittadini, ai soccorritori, alle lavoratrici e ai lavoratori, ai bar, a tutti i nostri clienti etnei. Catania si rialzerà e tornerà a splendere con tutta la sua vitale bellezza, alla quale oggi vogliamo rendere omaggio in questa pagina.
La città e "a muntagna"
Catania è stata fondata nel 729 a.C, sorge alle pendici dell'Etna e si affaccia sul mar Jonio, nel golfo che prende il nome dalla città. La storia e lo sviluppo del capoluogo etneo sono stati condizionati dalla presenza del vulcano, l'Etna, che i catanesi chiamano "a muntagna". Le eruzioni e i terremoti che in passato hanno colpito Catania, infatti, hanno più volte portato gli abitanti a ricostruire caparbiamente la città. Una città che "sente" il vulcano ed è caratterizzata dalla pietra scura, di origine lavica, delle strade e dei palazzi. Nella sua lunga storia, Catania è stata attraversata da tantissime culture e dominazioni, che hanno lasciato straordinarie testimonianze. Nel 2002, il barocco del suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
La città antica
Sono tanti i resti della Catania antica. Se del periodo greco non rimangono molte testimonianze, di quello romano vi sono ancora numerosi monumenti e resti. Tra questi, diverse strutture termali, mosaici, colonne e, soprattutto, il teatro e l'anfiteatro. I resti dell'anfiteatro romano sono visibili passando dalla centralissima piazza Stesicoro, lungo la via Etnea. Probabilmente anche il Liotru, l'elefante simbolo della città che domina piazza del Duomo, è stato scolpito in epoca romana.
Duomo, Castello Ursino, Monastero dei Benedettini
Tra i monumenti più importanti della città ci sono sicuramente la cattedrale, il castello Ursino e l'ex monastero benedettino di San Nicolò l'Arena. La cattedrale di Sant'Agata è il principale edificio di culto di Catania. Costruita attorno all'anno 1000 sulle rovine delle terme Achillane, di epoca romana, è stata più volte distrutta e ricostruita dopo i terremoti. Quello del 1693 la distrusse quasi del tutto. Il prospetto attuale è stato realizzato tra il XVIII e il XIX secolo. Il Castello Ursino, invece, venne costruito attorno al 1200 per volontà di Federico II di Svevia. Durante il periodo dei Vespri Siciliani fu sede del parlamento siciliano, quindi fu residenza reale della dinastia aragonese. Oggi è sede del Museo Civico di Catania. Il monastero di San Nicolò l'Arena, infine, è un ex complesso religioso formato da un edificio monastico e da una chiesa. Venne fondato dai monaci benedettini e costruito nel XVI secolo e, per estensione, è il secondo monastero più grande d'Europa. Una struttura bellissima che oggi è sede universitaria.
Bellezza, devozione e vitalità
Oltre a chiese, palazzi barocchi e monumenti di diverse epoche, Catania offre straordinari angoli di bellezza, scorci variopinti, simboli irrinunciabili. La sua via Etnea, tutta in pietra lavica, una strada piena di palazzi storici, bar, negozi, che sale dal duomo verso la parte alta del capoluogo. La villa Bellini, con i suoi antichi e splendidi giardini e i suoi viali. Il mercato cosiddetto della Pescheria, l'antico mercato del pesce di Catania, con i suoi colori, il folklore, la vitalità e l'allegria dei venditori. La scogliera, con la sua lunga passeggiata, attraversata da chi ama correre e fare sport davanti al mare e con il vulcano sullo sfondo. Il borgo marinaro di Aci Trezza, con la sua storia, i racconti dei pescatori, celebrati da Giovanni Verga e, nel cinema, da Luchino Visconti.
Insomma, Catania è vita che pulsa, è tenacia, è capacità di non arrendersi mai. Catania e i catanesi sapranno rialzarsi come hanno sempre fatto. Caffè Barbera, che questo spirito di rinascita e ricostruzione lo ha sempre avuto in momenti difficili della sua lunga storia, è vicina a tutti i catanesi. Forza!