Il caffè in Francia
Cibo e cultura, un'accoppiata che unisce da sempre Italia e Francia. La letteratura, l'arte, la moda, ma anche l'enogastronomia: francesi e italiani hanno tanto in comune, non per niente si definiscono "cugini". La cucina francese, la sua pasticceria, la tradizione enologica sono celebri in tutto il mondo, al pari di quelle italiane. E il caffè, che della cucina italiana è il naturale comprimario? In questo caso, qualche differenza c'è, soprattutto per quel che concerne la tipologia e la modalità di consumo della tanto amata bevanda.
I francesi e il caffè
In Francia il caffè è un rito da vivere con tranquillità e calma. I francesi non amano consumarlo al volo, di fretta, al bancone, ma preferiscono piuttosto la degustazione al tavolo. D'altra parte, nel Paese transalpino esiste un'antica tradizione legata alle caffetterie. La prima di esse, infatti, nacque a Marsiglia nel 1659. Dopodiché, le caffetterie si diffusero rapidamente in tutta la nazione, compresa naturalmente la città di Parigi. L'abitudine di bere un caffè seduti al tavolo, chiacchierando, leggendo o studiando, è qualcosa di irrinunciabile per i francesi. I Caffè, le caffetterie, sono stati per secoli una sorta di seconda casa per i cittadini d'Oltralpe. Si dice che tra i tavoli e gli ambienti raffinati e tranquilli dei Caffè francesi, si sia scritta una parte della storia moderna europea. Ecco perché il rapporto con il caffè e con il suo rituale è un elemento essenziale della cultura della Francia.
I tipi di caffè in Francia
Ma che tipi di caffè bevono i francesi? Innanzitutto va detto che l'espresso all'italiana è molto difficile da trovare. In Francia, infatti, si serve essenzialmente una bevanda al caffè più lunga e aromatizzata, con un retrogusto più acidulo. Inoltre, si utilizza molto di più il latte, abbinato al caffè. Il caffellatte, infatti, è forse la bevanda più diffusa e viene consumata in qualsiasi momento del giorno, anche durante i pasti. Vediamo adesso le principali tipologie di caffè. Il café au lait è una bevanda in cui la quantità di caffè è maggiore rispetto a quella del latte. Il rallongé o allongé è un caffè lungo, nel quale la quantità di acqua è doppia rispetto a quella del caffè. Il café crème è un caffè con aggiunta di panna liquida. Il noisette è simile al caffè macchiato e diventa color nocciola per via del latte aggiunto. Il renversé è un caffellatte in cui il latte è il doppio rispetto al caffè. Il café gourmand è il caffè di fine pasto, accompagnato da dolci e pasticcini.
Il consumo di caffè in Francia
In Francia, dunque, seppure con versioni differenti dal tipico espresso italiano, il caffè è un vero protagonista della vita quotidiana della popolazione. Quello francese, d'altra parte, è il settimo più grande mercato di caffè nel mondo dietro Brasile, Stati Uniti, Germania, Indonesia, Giappone e Italia. Inoltre, nella classifica mondiale dei paesi che consumano annualmente più caffè, la Francia è nella top venti, precisamente al 18° posto. Il consumo pro-capite nella nazione transalpina è, infatti, di circa 5,4 kg di chicchi tostati per cittadino all'anno. Non sarà l'espresso, ma se ci si trova in Francia, la passione per il caffè può comunque trovare soddisfazione.